Grafie in Movimento

Educazione al tratto, Laboratori per bambini, Consulenza didattica

Laboratori di pre grafismo per bambini dai 6 anni

L’avvio della scuola primaria per bambini di 6 anni è un momento di grande importanza per loro: si entra nel modo dei grandi.

Il gioco e il disegno non sono più al centro dell’attività formativa e la metodologia di lavoro è completamente diversa da quella vissuta negli anni precedenti.

Negli attuali programmi didattici non vi è alcun riferimento diretto alla scrittura intesa come grafia né al modello didattico da adottare.

L’apprendimento della scrittura non può essere trasmessa solo come copiatura di simboli né può essere spontanea e improvvisata.

Scrivere è un’attività psicomotoria altamente specializzata che segue regole e codici ben precisi per questo devono essere insegnati con gradualità e metodo.

La proposta laboratoriale ha come fine principale quello di avvicinare i bambini alla scrittura attraverso una nuova metodologia ben precisa.

Si parte  innanzitutto dal verificare che si siano raggiunti i requisiti per l’avvio alla scrittura che si possono riassumere in:

  • adeguato sviluppo cognitivo;

  • adeguato sviluppo motorio;

  • controllo della mano;

  • adeguato sviluppo percettivo.

La verifica dei requisiti di base acquisiti nel ciclo scolastico precedente (scuola Infanzia) verranno analizzati dalle conduttrici all’inizio dl percorso attraverso la presentazioni di giochi motori, screening e test condivisi prima con le insegnati.

Lo scopo dei test sarà quello di verificare il livello di partenza dei bambini su:

  • consapevolezza della propria lateralità innata;

  • lateralizzazione del proprio corpo rispetto allo spazio;

  • ascolto, l’attenzione e precisione gestuale;

  • postura da seduto;

  • motricità fine della mano;

  • coordinazione oculo manuale;

  • mano dominante per la scrittura;

  • impugnatura funzionale per la scrittura;

Il quadro complessivo del gruppo classe e le peculiarità singole di ogni bambino permetteranno alle conduttrici di impostare l’iter da seguire nell’attività laboratoriale al fine di scegliere le strategie operative più efficaci per rafforzare, correggere e potenziare le abilità di base di partenza.

I bambini, rassicurati nelle loro potenzialità, nella capacità autonoma di poter auto-correggersi e dalla consapevolezza che si può ripartire dall’errore anche negli aspetti formali garantirà loro un buon inizio di lavoro verso le prime forme scrittura.

Il laboratorio procede poi, attraverso attività pittografiche prima in verticale e poi in orizzontale, sperimentando diversi strumenti di lavoro (gessetti, pastelli triangolari ad olio, matite colorate triangolari, pennelli), inizialmente con tracciati scivolati, arabeschi per poi arrivare alle prime forme pre scritturali in formato maiuscolo e in corsivo.

 

L’automatizzazione di schemi motori corretti consentirà al bambino di non pensare più alla grafia e di concentrarsi sugli aspetti cognitivi e linguistici della scrittura.

Imparare fin dall’inizio la corretta gestualità esecutiva delle lettere consentirà al bambino di consolidare i corretti apprendimenti acquisiti, senza incorrere nel rischio futuro di dover di disimparare posizioni e conoscenze sbagliate.

Occorre impostare correttamente il gesto grafico, insegnando analiticamente i movimenti corretti, ripetendo se necessario più volte l’esecuzione corretta, per favorire l’attenzione, l’osservazione, la consapevolezza e la memorizzazione.

Lavorare in piccoli gruppi permette di attuare un’opera importantissima di prevenzione da eventuali difficoltà o disturbi che potrebbero comparire solo alla fine della seconda o terza classe.